La traccia blu è quella che lascia il kayak quando si muove sinuoso sull’acqua, quando si muove a zig-zag sulla mappa del GPS e quando unisce due punti
apparentemente irraggiungibili. Il progetto “traccia blu” parte dalla passione per il
mare che viene dal territorio, dove il mare è protagonista e dove sul mare e di mare si può vivere. Il turismo marittimo non è solo quello delle grandi imbarcazioni e delle spiagge attrezzate ma è soprattutto scoperta del territorio e in questo caso del suo mare. Vivere il mare dal mare è l’obbiettivo del progetto, attraverso un turismo lento ed ad impatto zero, attraverso uno sport ed in generale attraverso un’angolazione che oggi è considerata privilegiata ma che deve tornare alla portata di tutti. Tutti coloro che vorranno scoprire la Liguria(e non solo)in un modo unico, assaporare tutti i suoi profumi e godere dei suoi paesaggi unici saranno i potenziali fruitori del progetto. L’idea della traccia blu è quella si unire, sotto il cielo e sopra il mare che ci accomuna, paesi vicini ma diversi legati dall’amore per la natura e lo sport attraverso un viaggio. Un viaggio in kayak che una volta l’anno diventa occasione di unione, di condivisione e di fratellanza. Dal 2022 verrà organizzato un viaggio
almeno una volta l’anno
a cui prenderanno parte due gruppi che partendo da Lerici e dalla Francia confluiranno a Genova per celebrare l’unione del gemellaggio attraverso una grande manifestazione per gli appassionati di kayak, dopo circa 7-9 giorni di navigazione itinerante.